Suzuki: ecco la nuova IGNIS HYBRID

Debutta sul mercato italiano con un nuovo motore 1.2 DUALJET e tecnologia Suzuki Hybrid, che ne aumentano l’amperaggio da 3 a 10Ah. Aumento di capacità che permette al sistema ibrido di intervenire in maniera più efficace a sostegno del motore termico, riducendo i consumi e, di conseguenza, le emissioni.La vettura arriverà sul mercato in aprile, ma è già ordinata con cambio manuale o automatico, con trazione anteriore oppure integrale. Per i clienti più green, c’è anche una versione a GPL.

Oggi, la IGNIS HYBRID viene presentata con un look dallo stile nuovo e un rinnovato propulsore. Pur mantenendo le caratteristiche di design del modello attuale, la nuova IGNIS HYBRID rafforza ulteriormente la sua immagine di SUV ultracompatto, con una nuova griglia anteriore, nuovi paraurti, nuovi colori interni raffinati e un nuovo motore ad alta efficienza con un sistema ibrido evoluto. Grazie a questa tecnologia esclusiva, nuova IGNIS HYBRID vanta un comportamento brillante e dinamico e un’efficienza sorprendente in ogni condizione d’impiego. Nuova IGNIS HYBRID sarà disponibile con una gamma colori rinnovata.

Anche l’abitacolo della nuova IGNIS HYBRID verrà sicuramente apprezzato dai suzukisti che avranno la possibilità di sceglierlo fra tre opzioni. La prima è l’Avorio Nairobi metallizzato, disponibile solo accostato al tetto nero. La seconda è il Giallo Nepal, una vivace tonalità metallizzata vicina all’oro, disponibile anch’essa unicamente con tetto bicolore nero. La terza è poi il Verde Dublino metallizzato, proposto invece come monocolore. Scegliendo tra le molte alternative a catalogo è possibile personalizzare IGNIS, dando sfogo alla propria fantasia e facendo dell’auto un modo per esprimere sé stessi.

La novità sotto il cofano

La IGNIS HYBRID (unica vettura ibrida del segmento A disponibile anche con il cambio automatico CVT) adotta un nuovo motore siglato K12D. Si tratta di un quattro cilindri a benzina che assicura una maggior prontezza a ogni sollecitazione dell’acceleratore. La sua potenza massima è 83 CV, mentre il picco di coppia è di 107 Nm ed è ottenuto a un regime di soli 2.800 giri. La sua erogazione è resa ancor più piena e brillante dal supporto fornito dal sistema Suzuki HYBRID. Quest’ultimo sfrutta, come componente principale, l’Integrated Starter Generator, che fa da alternatore, motorino di avviamento e motore elettrico ed è pronto a fornire coppia aggiuntiva quando il pilota richiede uno spunto brillante ai bassi regimi. L’ISG è alimentato da un nuovo pacco batterie, senza variazioni di rilievo nelle dimensioni ma con un amperaggio che passa da 3 a 10Ah. Il conseguente aumento di capacità (data dall’amperaggio in Ah moltiplicato per il voltaggio in V) permette al sistema ibrido di intervenire in maniera più efficace a sostegno del motore termico, riducendo i consumi e le emissioni e dando più brio, in città come fuori dall’asfalto.

Sarà commercializzata così.

Il listino della nuova IGNIS HYBRID prevede due livelli di allestimento, COOL e TOP, contraddistinti da un equipaggiamento ricco e completo, che comprende fari full LED, fendinebbia, cerchi in lega da 16” neri, vetri posteriori oscurati, climatizzatore, sistema d’infotainment con schermo 7” touch screen, Apple CarPlay®, Android Auto®, retrocamera, sedili anteriori riscaldati, sedili posteriori scorrevoli e sdoppiati 50:50 e sensore crepuscolare. IGNIS HYBRID TOP dispone inoltre di apertura e avviamento keyless, climatizzatore automatico, navigatore satellitare, alzacristalli elettrici posteriori, frecce integrate nei retrovisori, volante in pelle e cruise control con limitatore di velocità. In questo caso sono poi standard i sistemi di guida semiautonoma “attentofrena”, “guidadritto”, “restasveglio”, optional sulla versione COOL.

Per l’acquisto della IGNIS HYBRID 1.2 2WD COOL cambio manuale il prezzo è di 16.500 euro (IVA inclusa, metallizzato, PFU e IPT esclusi). Per l’allestimento TOP il prezzo è di 17.750 euro, che diventa 18.950 con la trazione integrale 4WD, 19.250 euro con trazione anteriore e il cambio automatico CVT. Per la prima volta, dunque, è possibile scegliere il tipo di cambio, manuale o automatico, senza rinunciare alla tecnologia Suzuki Hybrid.

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