MotoGP: A.A.A. vincitore cercasi

Lo stop forzato di Marc Marquez apre la strada a diversi scenari. Seconda operazione al braccio e probabile rientro a settembre: un verdetto che suona quasi come una condanna per le ambizioni iridate del campione spagnolo.

testi e foto di Daniel Rottigni e Camilla

Il team ufficiale Honda si prepara a una stagione disastrosa con la sua punta di diamante costretta ad un lungo recupero. L’otto volte campione mondiale verrà sostituito da Stefan Bradl, che farà coppia con un Alex Marquez in ombra e finora mai a suo agio in sella alla RC213V. In casa Honda una grana attuale, ma che fa riflettere sulle strategie di sviluppo della moto, le quali hanno via via portato a confezionare una moto perfetta solo per Marc, senza mai considerare appieno le esigenze dei vari gregari. Paradossalmente quest’ anno potrebbe essere Nakagami del team satellite LCR il portabandiera della casa dell’ala.

Un mondiale senza Marquez, un’occasione ghiotta per gli altri piloti. Con Marc Marquez fuori dalla lotta iridata sono tre i favoriti per interrompere l’egemonia del “Cabroncito”: il Dovi, Vinales e Quartararo. Vediamoli insieme.

Andrea Dovizioso: adesso mai più. Il pilota forlivense si è candidato più volte come “anti-Marquez” nelle ultime stagioni senza mai riuscire nell’impresa. Il portabandiera Ducati ha l’occasione d’oro quest’anno, nonostante la concorrenza Yamaha, di diventare campione del mondo nella classe regina. Dotato di precisione e di una guida pulita, il Dovi deve migliorare in alcuni circuiti che non vanno giù alla sua Desmosedici (vedi Jerez, ndr) e risolvere qualche piccolo problemino all’interno del suo box. In ogni caso. è un pilota completo, sa battagliare quando necessario e limitare al massimo i danni quando gira male. La costanza è il suo punto forte.

Maverick Vinales. A differenza del Dovi, Maverick gode di un’atmosfera più rilassata ai box, avendo il pieno appoggio del team e un ottimo rapporto col compagno di squadra Valentino Rossi. Fulmineo in prova e sul giro secco, è alle prese con una M1 che spesso consuma il pneumatico posteriore con largo anticipo. Il ragazzo, però, non si lamenta mai, lavora sodo e non ha paura a spalancare il gas quando serve.

Fabio Quartararo. Il giovane pilota italo-francese è l’astro nascente della categoria e senza troppa fatica si è aggiudicato agevolmente i primi due gran premi della stagione. La scorsa annata si era già presentato più volte in pole position, senza però centrare la vittoria. El “Diablo’ è sicuramente il più in forma dello schieramento e quello che ha più feeling con la moto. Se continuerà di questo passo il sogno di raggiungere l’iride potrebbe essere alla sua portata. In ogni caso, la Yamaha ha già puntato su di lui per il futuro. In che modo? Riservandogli un posto nel team ufficiale per l’anno prossimo.

Gli outsiders di lusso, fondamentali per lo spettacolo. “Attenti a quei due” era il titolo di una celebre serie televisiva anni ’70. Beh, in questo caso sono più di due gli outsiders, quelli che, con eventuali piazzamenti, potrebbero decidere le sorti di un mondiale.

Valentino Rossi. Il “dottore”, che di certo non ha bisogno di presentazioni, gareggerà a Brno 24 anni dopo la sua prima vittoria nel motomondiale.Tornato sul podio nell’ultimo Gran Premio sembra aver trovato la quadra con un feeling che mancava da tanto, troppo tempo. Vista la dura concorrenza, ipotizzare la decima vittoria del mondiale sarebbe azzardato, ma per “Vale” ci sono tutti i presupposti per disputare la stagione migliore degli ultimi anni.

Francesco Bagnaia. Pilota del team Pramac che si è fatto le ossa nella VR46 academy, è alla sua seconda stagione in MotoGp e nelle prime due gare si è distinto rischiando anche un secondo posto, sfumato solo per la rottura del motore.Il giovane ha tutte le carte in regola per togliersi qualche soddisfazione…

Marc Marquez. Eh si, strano ma vero ma sarà proprio lui l’outsider più temibile.Questo lungo stop sembra condannarlo all’esclusione dalla lotta per il titolo, ma appena si ripresenterà in pista vorrà sicuramente tornare a fare il gioco duro.Sarà agguerrito come non mai, potrebbe davvero essere decisivo per la lotta al titolo!Insomma, re Marc lascia il titolo sul tavolo e gli affamati qui sono tanti. In ogni caso sarà una delle stagioni più interessanti degli ultimi anni e lo spettacolo è garantito.

Per cui ragazzi, spalancate il gas e fateci divertite!

Related posts

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.