F1 – GP Russia 2020: Hamilton penalizzato, Bottas vince e ringrazia!

Si è concluso a Sochi un altro Gran Premio nato sotto il segno della Stella. Questa volta, sul gradino più alto del podio, il bravo e fortunato Valtteri Bottas.

Il leader del mondiale Lewis Hamilton ha concluso terzo, nonostante una penalizzazione di 10 secondi inflittagli per un errore nelle procedure di prova partenza nel pre gara.

Secondo posto per Max Verstappen su Red Bull, l’unica auto che riesce spesso ad insinuarsi, seppur fortunosamente, tra le due Mercedes.

Quest’anno sembra davvero che l’unico avversario delle Mercedes sia la dea bendata, fatto dimostrato dalle 6 doppiette ottenute sui 10 Gran premi disputati.

Una vera e propria supremazia che però rovina lo spettacolo e rende le gare prevedibili e noiose. Quarto posto per Sergio Perez, a bordo della sua Racing Point, anzi no: della sua “Mercedes 2019” dipinta di rosa. 

Quinto posto per un ottimo Daniel Ricciardo, con una Renault che ha migliorato di molto le sue  prestazioni rispetto all’anno passato.

Magra consolazione per la Ferrari, che ottiene il sesto posto con Charles Leclerc, sempre più costante e bravo nel sfruttare fino in fondo le potenzialità non ottimali della sua SF 1000.

Altro pessimo risultato, invece, per Sebastian Vettel che. Dopo un week end tragico, non riesce ad andare oltre il tredicesimo posto. Per non parlare di chi è al timone della scuderia di Maranello che, gran premio dopo gran premio, dimostra di essere un pesce fuor d’acqua.

E se qualcuno piange, qualcun altro se la ride. O forse no, visto che si tratta di un gran “signore”, di un vero gentiluomo. Ci riferiamo a Stefano Domenicali che, dopo essere stato “gentilmente” messo alla porta, non solo ha incrementato le vendite di Lamborghini ma, addirittura, diventerà il nuovo boss della Formula 1. Una bella rivincita anche se lui, Domenicali, siamo sicuri, non lo farà pesare. Dal 1° gennaio 2021, infatti, sarà il nuovo CEO della Formula 1 al posto di Chase Carey.

“Sono davvero felice di entrare a far parte dell’organizzazione della Formula 1, uno sport che ha sempre fatto parte della mia vita – Ha dichiarato un Domenicali super emozionato per il nuovo incarico – Non vedo l’ora di entrare in contatto con i team, gli organizzatori, gli sponsor e tutti i partner della Formula 1 per incominciare a costruire qualcosa di buono”.

Risultati a parte, resta solo un grande problema di fondo: la carenza di spettacolo e la prevedibilità dell’esito del campionato. Per ovviare al problema la FIA, con Jean Todt e Ross Brawn, sta studiando un nuovo regolamento con auto più pesanti, budget cup e limitazioni più restrittive su sviluppo e messa a punto, che entrerà in vigore a partire dal 2021.

Siamo sicuri che questo basterà per restituirci una Formula 1 combattuta come quella dei vecchi tempi? Chi vivrà vedrà. Anche se noi, da “ferraristi”, facciamo il tifo per Domenicali…

GP di Russia: l’ordine di arrivo

1) 77 Valtteri Bottas MERCEDES 53 1:34:00.364 0

2) 33 Max Verstappen RED BULL RACING HONDA 53 +7.729s 0

3) 44 Lewis Hamilton MERCEDES 53 +22.729s 0

4) 11 Sergio Perez RACING POINT BWT MERCEDES 53 +30.558s 0

5) 3 Daniel Ricciardo RENAULT 53 +52.065s 0

6) 16 Charles Leclerc FERRARI 53 +62.186s 0

7) 31 Esteban Ocon RENAULT 53 +68.006s 0

8) 26 Daniil Kvyat ALPHATAURI HONDA 53 +68.740s 0

9) 10 Pierre Gasly ALPHATAURI HONDA 53 +89.766s 0

10) 23 Alexander Albon RED BULL RACING HONDA 53 +97.860s 0

11) 99 Antonio Giovinazzi ALFA ROMEO RACING FERRARI 52 +1 lap 0

12) 20 Kevin Magnussen HAAS FERRARI 52 +1 lap 0

13) 5 Sebastian Vettel FERRARI 52 +1 lap 0

14) 7 Kimi Räikkönen ALFA ROMEO RACING FERRARI 52 +1 lap 0

15) 4 Lando Norris MCLAREN RENAULT 52 +1 lap 0

16) 6 Nicholas Latifi WILLIAMS MERCEDES 52 +1 lap 0

17) 8 Romain Grosjean HAAS FERRARI 52 +1 lap 0

18) 63 George Russell WILLIAMS MERCEDES 52 +1 lap 0

NC. 55 Carlos Sainz MCLAREN RENAULT 0 DNF 0

NC. 18 Lance Stroll RACING POINT BWT MERCEDES 0 DNF 0

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