NUOVA MG: DALLE SPIDER ALLE ELETTRICHE

258 CV E 52 KM IN ELETTRICO PER LA IBRIDA EHS, 143 CV E 263 KM DI AUTONOMIA PER L’ELETTRICA ZS

Nata nel 1922, la MG, ovvero “Morris Garage”, era famosa per le sue intramontabili sportive, soprattutto spider ed oggi, dopo parecchi passaggi, è entrata a far parte del gigante cinese “SAIC Motor”. La MG, ora, è arrivata in Europa e soprattutto in Italia, dove il country managar Andrea Bartolomeo, cui diciamo un sentito “In bocca al lupo”, ci ha voluto intrattenere, illustrandoci prodotti e programmi del gruppo. La trasformazione, ovviamente, è epocale, perché il marchio passa da una connotazione smaccatamente sportiva, che comunque, ci dicono, non mancherà nei prodotti di casa, ad una più urbana ed anche extraurbana. Entro l’anno arriveranno altri 2 prodotti ed altri in seguito, ma il leitmotiv dell’azienda è comunque: elettrificazione, soprattutto elettrico puro, con l’ibridizzazione vista come transizione. Ora ricapitoliamo cosa c’è nel paniere MG. Al momento, la casa anglocinese ha in gamma 2 vetture: un’elettrica pura, la ZS ed una ibrida plug-in, la EHS, entrambe con fattezze Suv. La ZS, l’elettrica pura, è un pieno segmento “B”, da 4,30 metri di lunghezza, ma con una discreta capacità di bagagliaio, che a sedili su carica 448 litri. Il motore eroga 143 Cv (105 kW) ed è alimentato da una batteria è da 44,5 kWh, per un’autonomia di 263 km e può connettersi a colonnine rapide (fino ad 85 kWh), con l’80% del pieno che si fa dai 30 ai 40 minuti (sempre su strutture fast). L’auto funziona come la maggior parte delle altre, con rallentatori al volante, attivabili tramite paddles. Una cosa c’è da dirla subito: sia l’elettrica, che la ibrida, grazie anche ad un sistema ADAS completo (MG Pliot), hanno centrato le 5 stelle EuroNcap e, soprattutto per un’elettrica, non è roba da poco. Ora passiamo alla ibrida, la HSE, segmento “C” (4.574 mm di lunghezza) spinta da: un turbo benzina di 1.5 litri, con 162 Cv e 250 Nm di coppia, abbinato ad un elettrico da 122 Cv e 230 Nm di coppia, per una potenza complessiva di 250 Cv e 370 Nm di coppia. Una batteria agli ioni di litio da 16,6 kWh, che si attacca dappertutto, consente di fare il pieno, mediamente, in 4,5 ore. L’autonomia in solo elettrico, calcolata secondo il protocollo WLTP (molto vicino alla realtà) e di 52 km e c’è anche la frenata rigenerativa, valida soprattutto sui percorsi urbani. Il termico trasmette coppia alle ruote tramite un cambio automatico a 6 rapporti e l’elettrico ne ha uno da 4, in totale fanno 10 marce. Super compatibiltà per entrambe i mezzi, con Apple ed Android. I mezzi sembrerebbero avere un’impronta decisamente “Premium”, per finiture e dotazione. Vediamo i prezzi, sia l’elettrica, che la ibrida, sono disponibili in due allestimenti: Exite, un ingresso comunque bello pieno di roba, a 23.900 euro, con incentivi, per la ZS (28.150 prezzo pieno) e 28.900 per la ibrida, sempre con incentivi (32.150 prezzo pieno); Exclusive a 25.900 euro per la ZS (30.150 prezzo pieno) e 31.400 per la ibrida (34.650 prezzo pieno). Entro l’anno, ci dice Bartolomeo, la Mg avrà 40 concessionari su tutto il territorio nazionale, intanto sono già attivi gruppi storici nel nord e qualcosina anche in centro. Il target vendite, per l’anno in corso, è di 2.600 unità, per arrivare alle 8.000 del 2022 ed alla conquista dell’1% del mercato nazionale, nel 2023.

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