La nuova Peugeot 308 riparte (anche) dal Leone

Il Leone perde il… logo ma non il vizio. E il suo vizio principale è quello di piacere alla gente. E quale modello poteva far debuttare il nuovo logo Peugeot se non l’iconica Peugeot 308? L’arrivo è previsto a settembre 2021.

Dopotutto i numeri sono dalla sua parte: più di 7 milioni di unità vendute nelle varie generazioni e ben 42 premi internazionali (come non ricordare il prestigioso Car Of The Year del 2014?!?), sono il biglietto da visita di questa berlina compatta. Che adesso si “rimbocca le maniche” e, affidandosi al nuovo “Leone”, lancia l’ennesima sfida in un mondo che sta diventando sempre più elettrificato.

Il design della nuova Peugeot 308 è di quelli importanti e non può essere altrimenti visto che deve rendere omaggio al nuovo logo che, a partire proprio da questa vettura, da oggi in poi rappresenterà il brand francese nel mondo.

Nuova PEUGEOT 308 si afferma nel suo segmento e cambia morfologia. Il passo più lungo di 55 mm permette di allungare il corpo vettura e offre più spazio ai passeggeri posteriori, mentre l’altezza ridotta di 20 mm abbinata a un soft-nose allunga visivamente il cofano.

La carrozzeria sposa quanto più possibile la struttura della vettura. Lo si nota in particolare nei profili molto pronunciati dei parafanghi, senza necessità di aumentare le carreggiate.

Lateralmente, le fiancate fluide e lisce rivelano il loro carattere possente nei due profili quadrati affilati che sovrastano le ruote anteriori e posteriori. Il disegno del profilo laterale attinge alla storia dell’identità del marchio (Peugeot 205, 208, 308…) ma aggiunge il dinamismo del lavoro realizzato sulla morfologia della silhouette di questa nuova generazione. Il posteriore, dalle funzionalità aerodinamiche strategiche, è stato progettato a partire dai punti di passaggio dell’aria ottimali per una carrozzeria berlina 5 porte definiti in galleria del vento.

Ma il logo dov’è? La 308 sfoggia il nuovo logo del marchio all’interno di una calandra interamente dedicata ad esso. La sua presenza è enfatizzata dal disegno della griglia del radiatore che converge progressivamente verso il logo stesso.

Evoluzione progettuale e tecnologica, il radar per gli aiuti alla guida (tecnologia radome che utilizza l’iridio compatibile con le onde radar) scompare dietro al logo che rimane l’unico elemento decorativo della griglia. La targa è spostata nella parte inferiore del frontale per ottimizzare il design del frontale.

 Si scrive Peugeot si legge i-Cockpit®. L’i-Cockpit® fa parte del DNA del marchio; ecco perché a ogni nuova generazione si arricchisce e si aggiorna. Con l’arrivo di Nuova PEUGEOT 308, segna un’evoluzione in termini di ergonomia, di qualità, di design e di tecnologia grazie al suo nuovissimo sistema di infotainment, il PEUGEOT i-Connect®.

Il nuovo volante compatto integra dei sensori in grado di individuare la presa del conducente sul volante durante l’utilizzo dei nuovi aiuti alla guida. Ergonomico, riscaldato (in opzione), il volante raggruppa tutti i comandi: radio, media, telefono e aiuti alla guida ADAS. Il quadro strumenti digitale, ubicato in linea con la visione della strada, è caratterizzato da una dimensione di 10 pollici sin dall’allestimento Active Pack. Dalla versione GT, il quadro strumenti diventa tridimensionale. Interamente parametrizzabile e personalizzabile, il display presenta diverse modalità di visualizzazione (3D Connected Navigation con i servizi TomTom trafic, Radio/Media, Aiuti alla guida ADAS, Flussi di energia…) direttamente modificabili dal comando multifunzione.

Le dimensioni. La lunghezza è di 4,36 m (+11 cm rispetto alla passata generazione); il parabrezza è inclinato e arretrato; il passo aumenta di 55 mm e raggiunge 2,675 m, a vantaggio dell’abitabilità dei passeggeri posteriori; più bassa di 20 mm, l’altezza è ora di 1,44 m. Il volume del bagagliaio è di 412 litri, di cui 28 litri di vani portaoggetti ricavati sotto il tappeto. Con gli schienali dei sedili posteriori ribaltati, il volume può raggiungere 1323 litri.

Nuova PEUGEOT 308 beneficia di un’aerodinamica di altissimo livello, con un Cx di 0,28 e un SCx di 0,62 mq. Tutte le parti visibili e meno visibili della carrozzeria sono ottimizzate ai fini dello stile (gli scudi, i deflettori, il diffusore, i montanti della carrozzeria, i retrovisori, le carenature sottoscocca…). Allo stesso modo, il design delle ruote migliora l’aerodinamica e contribuisce significativamente alle prestazioni.

La vettura può essere equipaggiata con pneumatici da 16 a 18 pollici, di Classe A e A+ ai fini dell’efficienza di rotolamento, senza rinunciare alle esigenze del brand in termini di comportamento stradale di riferimento.

Gamma motori.

Sono previste 2 nuove motorizzazioni Ibride Plug-in: 1) HYBRID 225 e-EAT8 / 2 ruote motrici / un motore PureTech da 180 CV (132 kW) abbinato ad un motore elettrico da 110 CV (81 kW), gestiti entrambi da un cambio automatico e-EAT8 / a partire da 26 g di C0? al km e fino a 59 km di autonomia 100% elettrica (in base al protocollo WLTP, in corso di omologazione);

2) HYBRID 180 e-EAT8 / 2 ruote motrici / un motore PureTech da 150 CV (110 kW) abbinato ad un motore elettrico da 110 CV (81 kW), gestiti entrambi da un cambio automatico e-EAT8 / a partire da 26 g di C0? al km e fino a 60 km di autonomia 100% elettrica (in base al protocollo WLTP, in corso di omologazione).

La batteria agli ioni di litio ha in entrambi i casi una capacità di 12,4 kWh e una potenza di 102 kW. Sono disponibili due tipi di caricatori a bordo (OBC) per soddisfare tutti gli utilizzi e tutte le soluzioni di ricarica dei clienti. Di serie vi è un caricatore monofase da 3,7 kW, mentre in opzione un caricatore monofase da 7,4 kW.

I tempi di ricarica stimati sono i seguenti: una Wallbox (32 A) 7,4 kW permette una ricarica completa in 1h55 con il caricatore di bordo monofase da 7,4 kW mentre laricarica standard (8A), viene completata in 7h05 sfruttando il caricatore di bordo monofase da 3,7 kW.

Ovviamente rimangono disponibili anche le versioni endotermiche, omologate Euro 6 e in corso di omologazione secondo il recente protocollo WLTP (Worldwide harmonized Light vehicles Test Procedures).

 Per ciò che riguarda i benzina, Peugeot si affida al pluripremiato 3 cilindri da 1,2L: PureTech 110 S&S con cambio manuale a 6 rapporti; PureTech 130 S&S con cambio manuale a 6 rapporti; PureTech 130 S&S con cambio automatico EAT8 a 8 rapporti.

Per gli irriducibili del Diesel, è presente il collaudato motore 4 cilindri da 1,5L di cilindrata: BlueHDi 130 S&S con cambio manuale a 6 rapporti; BlueHDi 130 S&S con cambio automatico EAT8 a 8 rapporti

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