CURA RICOSTITUENTE PER LA ELANTRA

280 CV E CAMBIO AUTOMATICO AD 8 RAPPORTI

Prosegue la colonizzazione della sigla “N” sulla produzione Hyundai. Una letterina, che significa: “Prestazioni”. La Elantra “N”, infatti, nasce per assicurare quel piacere di guida, derivante da caratteristiche tecniche, diciamo, un po’ più spinte del normale. Arriviamo subito al sodo. Il motore di 2.0 litri turbo ha subito parecchie modifiche, dalle varie mappature, al turbocompressore maggiorato ed ora è in grado di tiare fuori 280 Cv, con una coppia massima di 393 Nm (più o meno), abbinato ad un cambio automatico ad 8 rapporti. Ne scaturisce una berlinona da 250 km/h di velocità massima (autolimitata) e, soprattutto, da 5,3 secondi sullo 0-100. L’assetto è stato irrigidito, con barre posteriori più performanti ed anelli di rinforzo, per irrobustire tutta la struttura. Come tutte le “N”, l’auto è dotata di “Corner Carving Differential” (un e-LSD a slittamento limitato). Migliorato l’impianto frenante, con dischi da 360 mm, che adottano pasticche in materiale ad alto attrito. I pneumatici sono Michelin PS4S da 245, montati su cerchi da 19 pollici. Il sistema d’infotainment comprende anche funzioni particolari: la “Lap timer”, misura il tempo su giro e la “N Track Map” registra la posizione del pilota sul circuito in tempo reale. In Corea, la Hyundai Motor ha anche iniziato a rilasciare l’app “Hyundai N”, che consente di visualizzare parecchi dati, per migliorare le proprie capacità di guida.

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