ARRIVA IL LAND CRUISER 300

MOTORI BENZINA E DIESEL DA 309 E 415 CV E 300 KG IN MENO

La Toyota ha lanciato (per il momento abbiamo solo il listino in yen), la sua nuova Land Cruiser. Nata nel 1951 con la sigla “BJ”, questa icona del fuoristrada è cresciuta nel tempo, per tecnologia e dimensioni. L’ultima versione era la “200”, commercializzata nel 2007 ed oggi arriva la “300”, che mantiene una lunghezza di 4,97 metri, ma è totalmente rinnovata, sulla base della piattaforma GA-S: è più rigida del 20% e pesa 200 kg in meno. Chiariamo: resta un fuoristrada di quelli cattivi che, oltre all’elettronica, monta comunque un differenziale autobloccante posteriore Torsen® Limited Slip Differential ed insiste su un solido telaio a longheroni. Queste, infatti, le regole d’ingaggio per la realizzazione della 300, aumentare: affidabilità, durata e prestazioni fuoristrada. Cofano, tetto e pannelli delle porte, sono in alluminio e tutta la struttura è rinforzata da numerose piastre d’acciaio. Il gruppo motopropulsore, poi, è stato spostato di 70 mm all’indietro e di 28 mm verso il basso. Le sospensioni anteriori sono a doppio braccio oscillante e sul posteriore mantiene un asse rigido con collegamento longitudinale, con elementi comunque ottimizzati, per aumentare comfort e stabilità su strada. Sulle versioni ZX e GR Sport c’è il nuovo sistema AVS (Linear Solenoid Adaptive Variable Suspension), che controlla, costantemente, la forza di smorzamento degli ammortizzatori, in modo indipendente. Sempre nell’ottica del fuoristrada, la soluzione scelta per lo sterzo è con servomeccanismo idraulico, ma dotato di un attuatore elettrico e, sempre sulle versioni di punta (ZX, GR Sport e VX), c’è la funzione aggiuntiva del “Lane Tracing Assist”, che aumenta la manovrabilità a basse velocità, riducendo contraccolpi durante la guida dura. Il sistema “Multi Terrain Select” offre 6 modalità di settaggio: Auto, Dirt, Sand, Mud, Deep Snow e Rock, oltre al controllo automatico della coppia motrice, delle sospensioni e dell’impianto idraulico dei freni. Il “Multi Terrain Monitor”, tramite 4 telecamere, offre immagini dettagliate del terreno dal punto di vista di ogni ruota, utilissimo in abbinamento al display da 12,3 pollici (opzionale), con funzione di visualizzazione fuoristrada. Due le motorizzazioni in gamma: benzina biturbo V6 di 3,5 litri, da 305 kW (415 CV) e coppia massima di 650 Nm; diesel V6 biturbo di 3,3 litri, da 227 kW (309 CV) e coppia massima di 700 Nm. Il cambio è automatico a 10 velocità. Di serie, l’ultimo pacchetto di sicurezza attiva “Toyota Safety Sense”, con sistema pre-collisione, in grado di rilevare pedoni (diurno e notturno) e i ciclisti (diurno). Inoltre, c’è una nuova funzione di assistenza alla sterzata di emergenza, che interviene nel mantenimento della corsia. Il “Parking Support Brake”, oltre ad evitare problemi in parcheggio, aiuta a limitare le collisioni a basse velocità. Se poi si sporca la telecamera posteriore, niente paura, c’è la funzione Camera Wash. Come anticipato, il listino, al momento, è in yen, difficilmente adattabile al nostro mercato, noi comunque lo riportiamo. I prezzi vanno da 5.100 a 8.000 yen, che sarebbero 39.000 e 61.000 euro.

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