Nel tempio della velocità, là dove il cuore dei tifosi batte più forte, Monza ha raccontato un’altra storia di gloria olandese e delusione rossa. Max Verstappen conquista con autorità il Gran Premio d’Italia 2025, firmando la sua terza vittoria stagionale e dimostrando, ancora una volta, perché è uno dei migliori della sua generazione.








Verstappen imprendibile, McLaren sul podio
Su una pista velocissima da 5,793 km, fatta di rettilinei infiniti e curve leggendarie come le Lesmo, il campione olandese della Red Bull ha lasciato tutti dietro: Lando Norris a +19”207 e Oscar Piastri a +21”350 completano il podio per una McLaren sempre più protagonista.
Charles Leclerc, miglior Ferrari, si deve accontentare del quarto posto (+25”624), davanti a Russell, Hamilton, Albon e il giovane Antonelli (Mercedes), penalizzato ma comunque tra i primi dieci. Completano la top ten Hadjar e Sainz, quest’ultimo ancora lontano dalla forma migliore.
Gara viva tra pit stop e polemiche
La gara si infiamma fin dai primi giri: Verstappen parte forte, poi cede la testa a Norris, ma al 10° giro è di nuovo leader, aprendo un solco incolmabile. Alla Ferrari si fanno calcoli, si temporeggia, si spera nel miracolo… che non arriva. Leclerc monta gomme dure al 34° giro, rischiando anche una penalità per eccesso di velocità in pit lane.
Pochi giri dopo, al 38°, tocca a Verstappen fermarsi: rientra in pista dietro, ma non ci mette molto a tornare al comando. Ai box McLaren, intanto, un pasticcio fa retrocedere Norris dietro a Piastri, ma l’errore viene corretto con un “team order” poco velato.
Ferrari, livrea speciale ma stessi problemi
Le Ferrari si presentano in pista con una livrea bianco-rossa in omaggio alla storica 312 T di Niki Lauda, ma l’unico vero tuffo nel passato resta nei colori. Il presente, invece, è fatto di strategie incerte, ritmo altalenante e podi che continuano a sfuggire.
Leclerc ha lottato, ma non è mai stato in grado di insidiare le McLaren, mentre Hamilton, alla sua prima stagione in rosso, continua a rincorrere risultati che non arrivano. Nemmeno la pole sfiorata in qualifica è bastata: Verstappen ha fatto la differenza anche lì, firmando la sua 45ª pole in carriera, davanti a Norris e Piastri.
“Ogni pilota un albero”: l’iniziativa green a Monza
Tra una staccata e l’altra, Monza ha visto anche il lancio del progetto “Ogni pilota un albero”, nel bosco nei pressi della variante Ascari. “Un gesto concreto per un futuro più sostenibile”, ha detto Stefano Domenicali, presidente di F1. Un albero per ogni pilota, a simboleggiare un legame duraturo tra il motorsport e il pianeta.
Classifiche: McLaren domina, Ferrari arranca
Nella classifica costruttori, la McLaren vola a 617 punti, seguita da Ferrari (280), Mercedes (260) e Red Bull (239). Tra i piloti, Piastri è leader con 324 punti, davanti a Norris (293), Verstappen (230) e Russell (194). Leclerc è quinto con 163, Hamilton solo sesto a 117.
Prossima tappa: Baku, 21 settembre
La Formula 1 si prende una breve pausa. Il prossimo appuntamento sarà il 21 settembre a Baku, in Azerbaigian. E mentre Verstappen vola, la Ferrari cerca risposte. Il tempo stringe, i tifosi aspettano.