195 CV, CON MODALITA’ ELETTRICA FINO AGLI 80 KM/H, POI UN CAMBIO MECCANICO A 3 RAPPORTI
La MG lancia il modello “3+”, introducendo sul mercato un ulteriore sviluppo del concetto di full-hybrid. Quel “Plus”, infatti, non è messo lì a sproposito. Iniziamo col dire che si tratta di un’auto compatta, di segmento “B”, spicchio di mercato che copre, qui da noi, oltre il 20% delle vendite (1 su 5), attualmente, non precisamente super affollato. Ottime possibilità di fare numeri, dunque, viste anche le caratteristiche innovative del mezzo. L’auto ha dimensioni piuttosto contenute: 4.113 mm di lunghezza, 2.104 di larghezza e 1.502 di altezza, con un bagagliaio che va dai 293 ai 983 litri, più 25 vani portaoggetti, sparsi per l’abitacolo. Prima ancor di capire, con che cosa abbiamo a che fare, parliamo di allestimenti e, soprattutto di prezzi, perché sono “Davvero” interessanti. Tre gli allestimenti: si parte con i 19,990 euro della Standard, che ha comunque un driver display da 7 pollici ed un touch centrale da 10,25 e la retrocamera, prezzo che potrebbe scendere, entro breve, a 16.490 euro, grazie agli incentivi; si sale a 23.490 euro, con la Comfort, che ha anche i cerchi in lega da 16” e qui, con gli incentivi, si parla di 17.740 euro; il top di gamma è la Luxury, a 23.490 euro, 19,740 con incentivi. Poi c’è la formula con finanziamento: 4.000 euro e “99” euro al mese, per 36 o 48 mesi, secondo allestimento. A questo punto, qualcuno potrà chiedersi, ma cos’ha quest’auto di particolare e noi lo spieghiamo. Generalmente, le full-hibryd, accoppiano un elettrico ed un termico e quest’ultimo funziona in “seriale”, quando funge solo da generatore di energia elettrica o in “Parallelo”, quando contribuisce, con l’elettrico, a dare trazione alle ruote. Ebbene, quest’auto è, al tempo stesso, seriale e parallela. La parte termica è affidata ad un 1.5 ciclo Atkinson da 102 Cv, accoppiato ad un elettrico da 136 Cv e c’è un altro elettrico, che funge da caricatore per la batteria, tra l’altro, la più grande della categoria delle full-hybrid, da 1,83 kWh. Vediamo di capire bene il funzionamento: fino a 50 km/h, se la batteria lo consente, l’auto va solo in elettrico; tra 50 ed 80 km/h, entra in funzione “Seriale” il motore termico, che alimenta l’elettrico e supporta anche il generatore, per ricaricare la batteria; oltre gli 80 km/h, il termico funziona anche in “Parallelo” e contribuisce a dare trazione alle ruote. Il cambio, fino ad 80 km/h è demandato esclusivamente all’elettrico, poi entra in funzione un meccanico, di tipo idraulico, che ha a disposizione 3 rapporti. Le prestazioni sono davvero interessanti: 0-100 in 8 secondi e 80-120 in 5 secondi. Noi l’abbiamo provata su un percorso misto, tra autostrade, tratti da misto stretto e percorsi urbani. Fino ad 80 km/h, l’auto si comporta come un’elettrica e ci sono anche 3 step di frenata rigenerativa, settabili, anche se non ti fanno proprio arrestare l’auto. Poi, se si spinge, si sente il cambiamento di passo e si percepiscono i cambi marcia. Obiettivamente: l’auto è divertente da guidare, gli Adas non sono troppo invasivi e siamo riusciti a stare intorno ai 20 km/litro di media.
