ED ANCHE IL TRANSIT PASSA ALL’ELETTRICO

AUTONOMIA FINO A 317 KM E POSSIBILITA’ DI RICARICA IN ALTERNATA E CONTINUA

“Nel 2023 arriverà la nuova gamma Custom full electric ed entro il 2024, ogni modello avrà almeno una variante plug-in o full electric”, queste le intenzioni della Ford, per il prossimo futuro. Intenzioni che parlano di una consistente elettrificazione, supportate dall’introduzione sul mercato, di vere e propri miti casalinghi, come la Mustang, in versione ad emissioni “0”. Oggi tocca al Transit e vediamo subito con che cosa abbiamo a che fare: motori da 184 e 269 Cv, con autonomie prossime ai 317 km; 3 versioni disponibili, Van, Van doppia cabina e Chassis cabina singola; 2 lunghezze, 2 altezze, volume di carico da 9,5 a 15,1 m3; massa totale a terra 350, 390 e 425 ton; portata lorda massima Van 1.758 kg, Chassis 2.090 kg. C’è anche la possibilità di richiedere versioni depotenziate, per allungarne la longevità. Sul posteriore ci sono nuove sospensioni indipendenti a molle elicoidali ed il pacco batterie, da 68 kW, è alloggiato sotto al pianale, in una struttura rinforzata, anche a prova di urto laterale. La ricarica è possibile tramite normali prese a corrente alternata e continua, vediamo qualche numero: con 7,4 kW si fa il pieno in 11 ore, con 11 kW si passa a 7 ore e con una struttura a corrente continua (ricarica fino a 115 kW), per passare dal 15 all’80% sono sufficienti 34 minuti. Internamente troviamo uno schermo centrale da 12 pollici, con il Sync4, compatibile con Apple ed Android. La connessione è uno dei punti forti di questo mezzo e consente, tramite scambi d’informazioni on line, di monitorare lo stato di tutte le componenti ed ottimizzare il fermo macchina, nemico giurato di tutti i professionisti. Ci sono poi due App di gestione: la PassPro, per i privati, che consente di monitorare la posizione, lo stato del veicolo, i vari livelli di carica, organizzare i tempi di ricarica ed il precondizionamento, attivare controlli vari da remoto e strumenti di produttività; Telematics, destinata alla gestione delle flotte. L’E-Transit può anche alimentare tanti strumenti di lavoro: da 0,1 a 1,8 kW. L’E-Transit ha le stesse modalità di guida di molte vetture: normale, eco e slippery, che aumenta il grip, per terreni a bassa aderenza. C’è anche lo stesso sistema “B pedal”, che nello specifico si chiama “Low”, che in rilascio massimizza la ricarica e rallenta, quasi come una frenata. La garanzia delle batterie è di 8 anni o 160.000 km ed i prezzi vanno dai 47.000 ai 51.250.

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