6 MOTORI IN GAMMA, CON 2 DIESEL ED UN PLUG-IN DA 100 KM DI AUTONOMIA
Niente versione “Elettrica”, per la quarta generazione di Skoda Superb, in compenso, in gamma troviamo due famigerati turbodiesel (per fortuna, qualche casa illuminata ancora li produce e li mette in gamma). In totale, ci sono 7 unità, di cui 2 a trazione integrale, tutte, comunque, abbinate all’ottimo automatico DSG a doppia frizione. Qui da noi arriverà soltanto la Wagon, ma c’è anche una tre volumi, vediamo le dimensioni della nostrana versione lunga che, ovviamente, crescono: 4.902 mm di lunghezza (+40), 1.849 mm di larghezza (–15), 1.482 mm di altezza (+5), bagagliaio che va dai 690 (+30) ai 1920 litri. A livello estetico, l’auto resta riconoscibile, anche se: c’è una nuova calandra ottagonale, con il logo Škoda sul cofano (di serie sulla L&K, o optional, i fari LED Matrix di seconda generazione); il parabrezza è più inclinato, linea del tetto più rastremata e si nota anche un nuovo spoilerino posteriore. Grazie anche all’apertura attiva, posta dietro la presa d’aria anteriore centrale, migliora l’efficienza aerodinamica del 15% (sempre sulla wagon). Internamente, la leva del cambio è stata spostata sul piantone dello sterzo e ne risulta un Jumbo Box (il contenitore centrale) con una capacità di stoccaggio totale di 5,5 litri. Il display touchscreen centrale va dai 10 ai 13 pollici, secondo dotazione e l’head-up display è opzionale. Di serie, un phone box con ricarica rapida induttiva da 15 watt, dotato di sistema di raffreddamento. Arriviamo alla gamma motori. Un benzina 1.5 TSi, l’unità di accesso: 4 cilindri (cambio a 7 rapporti) mild-hybrid, dotato di un moto-generatore a cinghia da 48 volt e di una batteria agli ioni di litio, anche questa da 48 volt, che recupera energia in frenata. Altri 2 benzina, sempre con cambio a 7 rapporti, da 2.0 litri, erogano 204 e 265 Cv, quest’ultimo con trazione integrale. Nuovo l’ibrido plug-in, basato sul 1.5 TSI da 110 kW (150 CV), per una potenza massima di sistema di 150 kW (204 CV), con cambio a 6 rapporti ed una nuova batteria con capacità lorda di 25,7 kWh (il doppio della precedente versione), in grado di ricaricarsi fino ad 11 kW in alternata (il pieno si fa in 2,30 ore) o da 50 kW (in questo caso bastano 25 minuti per fare dal 10 all’80%). Completano l’opera due bei turbodiesel da 2.0 litri, per 150 Cv e 193 CV, quest’ultimo con trazione integrale, entrambe con cambio a 7 rapporti. Come optional (di serie sul top di gamma), è disponibile il nuovo assetto DCC Plus, con due valvole, che controllano estensione e compressione degli ammortizzatori. Migliora la dotazione in fatto di Adas, anche se il rilevamento automatico posteriore dei pedoni, verrà aggiunto nel prossimo futuro. Il nuovo sistema di assistenza al parcheggio, ora, è in grado di agire su trasversali e paralleli.
