Toyota C-HR Plug-in: 163 Cv elettrici e 152 termici
Toyota ha fatto tesoro, dello studio effettuato dall’Acee (American Council for an Energy-Efficient Economy), che ha decretato la Prius Prime SE (una plug-in), come l’auto più “Green” del 2024 ed ora ripropone in chiave PHEV, anche la nuova CH-R. Una soluzione ottimale, si potrebbe pensare, ma come al solito, noi muoviamo qualche obiezione. Il punto di vista è sempre lo stesso: il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno. Nel caso in specie: le plug-in raggruppano il meglio dei due mondi (quell’ dell’elettrico e del termico) o il peggio dei due. Sia chiaro, non abbiamo nulla da dire a Toyota, che per quanto riguarda la realizzazione di auto ibride non è di certo seconda a nessuno, è semplicemente l’occasione, per fare un po’ di chiarezza, su tutti gli aspetti legati all’utilizzo di una plug-in. Anticipiamo, intanto, che abbiamo a che fare con un motore termico di 2.0 litri, da 152 Cv, che se non supportato dall’elettrico, si deve portare a spasso una bella architettura tecnica. Tutto ciò premesso, parliamo di un’auto che, secondo dati forniti dal costruttore, è in grado di percorrere 66 km in elettrico ed a questo punto, la domanda nasce spontanea: ma quanto ci costano? Non poco, visto che la batteria di quest’auto ha una capienza (un po’ come il serbatoio di una termica) di 13,6 kWh, che costano dai 20 agli 80 centesimi, per kW. Il caricabatterie di bordo (OBC), ha una capacità massima di 6,6 kW, nel qual caso, si fa il pieno in due ore e mezza, ma si può provare anche con la presa di casa, con il cavo Mode 2, che è di serie. Dunque, nella migliore delle ipotesi (a nostro avviso una vera utopia), si spendono circa 3 euro per una carica, ma si può arrivare tranquillamente a superare i 6 euro ed i 66 km sono una visione davvero ottimistica. Fatevi due conti e calcolate che una normale auto a benzina, a gas o diesel, con una media di 4 euro, può arrivare a fare 40 km, calcolate, anche, la maggiorazione di costi d’acquisto e vedrete che, sono davvero pochi i casi, in cui le plug-in si traducono in un vero vantaggio economico. Detto questo, passiamo a parlare del mezzo. La C-HR, introdotta nel 2017, è un modello che è piaciuto tanto e che ha conquistato, in Europa, 900.000 utenti. Un’auto dallo stile poco convenzionale, una di quei design che: o piacciono tanto o non piacciono per niente. Questo nuovo C-HR è stato pensato e sviluppato, per un pubblico raffinato, come quello europeo e non è certo disponibile solo in versione plug-in. Le dimensioni, più o meno, restano le stesse del precedente modello, anzi, è leggermente più corta: lunghezza di 4.362 mm, con un passo di 2.640 mm, larghezza 1.832 mm, altezza che va dai 1.558 ai 1.564 mm secondo allestimento ed altezza libera da terra massima di 154 mm (davvero pochino per affrontare uno sterratino, perché c’è anche l’integrale); il bagagliaio, a sedili su, va dai 310 ai 388 litri, sempre secondo allestimento. Le motorizzazioni a disposizione sono 3: Plug-in da 220 Cv, Full Hybrid-Electric (HEV) da 1,8 e 2,0 litri, rispettivamente da 140 e 197 Cv (non abbiamo informazioni certe sulla integrale). Ora vediamo di addentrarci nelle specifiche della plug-in, che come tutte le altre versioni, nasce sulla piattaforma modulare Toyota New Global Architecture (TNGA). Il motore è lo stesso 2.0 litri della ibrida, ma accoppiato ad un elettrico da 120 kW e 208 Nm di coppia. Grazie alla nuova funzione di “Geofencing”, la C-HR PHEV può passare automaticamente alla modalità EV, quando si entra in zone che lo richiedono, come i centri storici. Tutti gli allestimenti adottano l’ultima versione del pacchetto di funzioni di sicurezza “Toyota Safety Sense”, che comprende anche: l’Acceleration Suppression, in grado di correggere pressioni involontarie sull’acceleratore, che rischiano di portare a collisioni con un veicolo che precede ed il Proactive Driving Assist (PDA), che a basse velocità, garantisce una decelerazione uniforme quando si toglie il piede dall’acceleratore. I prezzi dovrebbero partire dai 35.000 euro della 1.8, agli oltre 44.000 della plug-in. Meditate gente, meditate.
