La dura legge del più forte. Soprattutto a Spa-Francorchamps, uno dei circuiti preferiti da Senna nel quale, il destino, ha voluto che proprio qui finisse la sua splendida storia. Si narra che Ayrton, poco prima di morire, disse: “Se eliminate l’Eau Rouge, mi togliete il motivo per correre”. Qui, Leo Arduini, di motivi per esaltarsi (ed esaltarci) ne aveva tanti, su tutti quello di rendere omaggio alla leggenda brasiliana.
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Sembra una coincidenza ma Leonardo Arduini ha scelto proprio la pista di Spa-Francorchamps, universalmente riconosciuta come l’università del motorsport, per involarsi in testa alla classifica della Junior Cup sia europea che italiana della Clio Cup Series. Con oltre 50 vetture in pista e in presenza dei migliori specialisti dello storico monomarca della Regie, il 19 enne figlio d’arte ha conquistato due Top10 nel campionato europeo e il secondo e quarto posto nella classifica italiana, risultati che gli hanno permesso di conquistare in gara anche la vittoria nel Trofeo Junior continentale e due successi in quello tricolore. Arrivato in Belgio con un giorno di ritardo causa impegni scolastici, Arduini ha così dovuto saltare i test del giovedì, preziosissime prove che hanno permesso agli avversari di provare il tracciato sia in condizioni di asciutto sia con l’inevitabile pista bagnata. Arduini non si è però perso d’animo e dopo una prima difficile sessione di prove libere sul bagnato, nelle FP2 finalmente asciutte ha firmato il quinto miglior crono su 53 auto in pista.
“Spa è sempre Spa! Pista fantastica ma le variabili qui sono un milione! E con oltre 50 auto tutto può succedere! Riuscire a fare bene qui, in queste condizioni, vale doppio! Sull’asciutto siamo sempre stati veloci, sul bagnato siamo migliorati sessione dopo sessione – ha commentato Arduini, che ora è in testa al campionato europeo junior a pari merito con Damiano Puccetti, mentre in quello italiano è leader in solitaria – Purtroppo le qualifiche sono sempre state sul bagnato e abbiamo pagato dazio per i test non disputati al giovedì, ma ci siamo sempre ben difesi in gara, rimontando e restando sempre fuori dai guai. Abbiamo badato al sodo: arrivare alla fine e fare punti. Ci siamo riusciti e a metà stagione siamo in testa ad entrambi i trofei, sesto assoluto nell’europeo e quinto nell’italiano. Adesso tiriamo un po’ il fiato e ci prepariamo al rush finale dopo l’estate”
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Il prossimo appuntamento della Clio Cup Series è in programma il 25 agosto sul tracciato francese di Magny-Cours, teatro di epiche battaglie in Formula 1.