VERSIONE 100% ELETTRICA PER LA KONA

2 BATTERIE, 2 MOTORI ED AUTONOMIE CHE VANNO DAI 377 AI 680 KM

La Hyundai Kona, arrivata alla sua seconda generazione, è una delle poche auto, che mantiene la sua tipologia di appartenenza (un B-Suv), soprattutto per dimensioni, viva Dio, non esasperate da eccessive maggiorazioni: 4.355 mm di lunghezza, con un bagagliaio, che va dai 466 ai 1.300 litri, cui si aggiungono altri 27 litri del frunk (per chi non lo sapesse, si tratta del vano anteriore, che su mote elettriche offre spazio supplementare). Arriviamo subito al dunque, autonomie e motorizzazioni, entrambe sincrone a magneti permanenti, con coppia massima di 255 Nm, anche se i dati forniti dalla casa, come sempre più spesso accade, sono ancora parziali: batteria da 48.4 kWh con motore da 156 Cv, per autonomie di 377 km in extraurbano e fino a 500 su tratte urbane (secondo protocollo WLTP); batteria da 65,4 kWh e motore da 217 Cv, per un’autonomia extraurbana di 514 km ed urbana di 680 km. L’auto ricarica fino 11 kW in alternata (un 22 kW non avrebbe davvero sfigurato), nel qual caso si fa un pieno in 4,55 ore per la più piccola e 6,25 per la più grande e fino a 100 kW in continua (dovrebbero essere 41 minuti per entrambe). Altro punto cruciale, il prezzo: si va dai 42.000 euro della Xline ai 49.900 della Xclass da 65,4 kWh. Grazie, poi, ad una speciale offerta lancio, la XLINE da 48 kWh è proposta a rate da 249 €/mese con EcoBonus statale e finanziamento Super Hyundai Plus. Ora possiamo parlare del superfluo, la vera essenza di tutte le auto moderne. Esteticamente, si nota la nuova firma luminosa Seamless Horizon Lamp e l’ottimo Cx di 0,27 è ottenuto grazie anche a deflettori d’aria attivi. Il cruscotto sembra davvero ben fatto, curvo, articolato su due schermi da 12,3 pollici, con l’Head-up Display. Spazioso l’ambiente interno, grazie anche al posizionamento della leva del cambio dietro al volante, ad un pavimento piatto e ai sedili anteriori, dimagriti in spessore del 30%. Dentro non manca nulla: caricatore wireless per smartphone e connettività Bluetooth, piena compatibilità con Apple CarPlay™ e AndroidAuto™, sistema di aggiornamenti OTA (infotainment, mappe e sistemi di bordo). Questa nuova Kona ha i paddle al volante per la selezione delle varie modalità di frenata rigenerativa e la guida con i-Pedal (acceleri e l’auto cammina, togli e si ferma), non manca lo Smart Regenerative System e c’è anche la presa di ricarica anteriore illuminata. Completa la dotazione per sistemi di sicurezza, soprattutto sul top di gamma: mantenimento del centro corsia (LFA); assistenza anti-collisione frontale con riconoscimento veicoli, pedoni, cicli e junction; Highway Driving Assist (HDA); riconoscimento attivo dei limiti di velocità (ISLA); Smart Cruise Control; gestione automatica dei fari abbaglianti (HBA). 

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