1° IN FRENATA E 1° PER TRAZIONE SULLA NEVE
Michelin ha lanciato “CrossClimate 2”, un nuovo pneumatico All-Season che, stando alle dichiarazioni della casa, dovrebbe garantire le stesse performance di un estivo (frenata su asciutto e bagnato, efficienza energetica e durata chilometrica), unitamente alle caratteristiche di un invernale (trazione e frenata su neve e basse temperature). Il pneumatico, ovviamente, è marcato 3PMSF (3-Peak-Mountain with Snow Flake) e ci si può liberamente circolare, in tutte quelle zone, che necessitano di apposite coperture, per il periodo invernale. Vediamo i risultati di alcuni test europei, per pneumatici all-season: 1° in frenata su asciutto; 1° in frenata su bagnato, anche con battistrada usurato fino al limite legale; 1° in frenata sulla neve, in condizioni di nuovo e usurato; 1° per trazione sulla neve, sia nuovo che usurato; 2° in frenata su bagnato, in caso di pneumatico nuovo. Insomma, la Michelin, su questo pneumatico, ha raggruppato una combinazione di tecnologie e le più innovative riguardano mescola e battistrada, per consentire un utilizzo il più equilibrato possibile, dal primo all’ultimo chilometro. La nuova mescola e le lamelle che attraversano i tasselli, riducono la resistenza al rotolamento prolungando, allo stesso tempo, la vita del pneumatico. Il CrossClimate 2 è disponibile sul mercato dal 1° settembre, in 105 dimensioni, per cerchi dai 15 ai 20 pollici, praticamente va a coprire il 99% del mercato di riferimento. La produzione è affidata a 7 stabilimenti Europei, tra cui quello italiano di Cuneo, che è il più grande del vecchio continente. “Sin dal lancio nel 2015, Michelin CrossClimate ha avuto un importante impatto sul mercato europeo dei pneumatici All-Season, che da allora ha fatto segnare una crescita annua superiore al 19%, unico segmento a crescere durante il lockdown[9]”, ha detto Scott Clark (Vicepresidente Esecutivo, Automotive, Motorsport, e membro del Group Executive Committee di Michelin) “e prevediamo un’ulteriore crescita annuale superiore al 16%, nei prossimi 5 anni”.
